Vincere una 24 Ore Karting è un’impresa sportiva molto difficile, riservata a uno stretto numero di team nel panorama del karting Endurance internazionale, ma vincerla per due anni consecutivi pone la squadra in questione protagonista di un’impresa quasi storica. Stiamo parlando del Pomposa Dream Team, equipaggio composto da Giampaolo Quaquarelli, Michele Biffi, Gioele Bondi, Massimiliano Marchesini Massimiliano, Dino Masina e Krzysztof Arkadiusz Severi che, dopo la vittoria nella 24 Hours Karting of Italy sulla pista di Castelletto nel 2022, quest’anno ha bissato il successo scrivendo per la 2ª volta il proprio nome nell’albo d’oro dell’evento (svolto nuovamente sulla pista lombarda).

Non è stato un successo facile o scontato, in quanto lo SMO Racing Team composto da Michele Ottini, Wesley Bettinelli, Davide Balbo, Diego Colella, Dino Gallo e Matteo Roncaglio ha chiuso la sfida con solo 8” di distacco dai vincitori, disputando una gara eccezionale per ritmo e intensità. L’ultima ora di gara è stata semplicemente entusiasmante, con le due squadre al comando che, una volta smarcati i 30 cambi piloti obbligatori, si sono ritrovate nell’ultimo stint di guida distanziati di pochi secondi, giungendo al traguardo una nella scia dell’altra. Per capire quanto sia stata serrata la battaglia al vertice della corsa, basti pensare che il Pomposa Dream Team ha vinto coprendo 1303 giri del circuito di Castelletto, mentre nella passata edizione il successo era arrivato coprendo ben 7 giri in meno. L’equilibrio al vertice della corsa tra le squadre PRO è stato incredibile, anche considerando la gara del team GAS RT (Alessandro Cavallè, Cesare Cattaneo, Jeffrey Macrì, Federico Bosio, Marco Ferazzini ed Alessandro Fumagalli), che ha chiuso al 3° posto, uscendo dalla lotta per la vittoria solo nelle battute finali, come la squadra BAC-PKI di Marco Bortuluzzi, Fabiano Bottosso, Andrea Riva, Edgard Kanah, Federico e Giulia Buttò e Riccardo Melas, capitanati dai due Team Manager Denis Furlan e Thomas Bruseghin) che si è classificata al 4° posto, ad un soffio dal podio. Molto positiva anche la prestazione di Formula 7 Racing di Lorenzo Esposito (equipaggio composto da Sandro Anfuso, Luca Campanini, Manai Tony, Gianluca Molina, Mauro Castellani e Marco Cremona), 5ª classificata davanti a Next Gen di Michele Bartyan, Vitantonio Liuzzi, Vicky Piria, Alberto Cola, Alan Simoni, Alberto Cerqui e Sergio Campana, bravi nell’ultimo stint di guida con Liuzzi a scavalcare Tutela Legale per la 6ª posizione. All’8° posto ha chiuso l’equipaggio francese NTKart, penalizzato da una problema al motore nella notte e che ha preceduto in 9a posizione assoluta i vincitori della classifica SILVER, il team Tec-Tav. L’equipaggio composto da Patrik Fraboni, Enrico Manzoni, Giovanni Antonio Sturniolo Andrea Tonoli e Vercelloni Luigi (guidati dal Team Manager Nicola Dragonetti), è stato protagonista di una prestazione maiuscola entrando in top ten, nonostante i cinque cambi piloti in più rispetto ai team PRO, ma soprattutto infliggendo un distacco importante al 2° classificato nella classifica Silver, il team della Repubblica Ceca Chovtrans Frenkart (12° assoluto al traguardo). Tornando alla top ten, ha chiuso un’ottima gara anche il team Lhasa-Maglieria Sala, 10° assoluto davanti a Onekart China, il migliore dei team provenienti dalla Cina. Detto del team Chovtrans Frenkart al 12° posto e 2° classificato nella graduatoria SILVER in 13 a posizione ha concluso la corsa il team Volmar, conquistando anche la 3ª posizione e il podio nella categoria SILVER. Al 14° si è classificata la 2ª squadra della Cina, Run China Run, che ha compromesso la propria gara andando in tilt con le strategie dopo la sosta tecnica della notte, mentre nelle prime 6 ore di gara si era anche portata al comando. Al 15° posto si è classificata la squadra MGS Racing Team A del Gruppo Maserati, che ha ottenuto anche il 4° posto nella classifica SILVER sfiorando il podio, mentre al 16° posto assoluto ha terminato la corsa il team Carloni Racing, davanti a Zena Panther, Thunderbolt, Full Gaz by BKRT e Red Jaguar Oversonic.

L’edizione 2023 della 24 Hours Karting of Italy va quindi in archivio con un grande successo sportivo e organizzativo, che confermano questo evento promosso da CRG come uno dei meeting più apprezzati e prestigiosi del karting Endurance. Va ricordato che la gara è stata trasmessa in diretta streaming per oltre 16 ore, nelle quali le immagini dalla pista sono state intervallate con le interviste ai protagonisti e le squadre si sono confrontate utilizzando una flotta di 40 kart CRG Centurion nuovi, messi a disposizione dall’organizzatore, che si è occupato anche dell’assistenza tecnica centralizzata e della gestione dei rifornimenti.

Archiviata l’edizione 2023, la macchina organizzativa sta già pensando alla prossima stagione, discutendo alcune novità sportive e tecniche con i team manager.

Per tutte le classifiche e per maggiori informazioni sull’evento è possibile visitare la sezione 24 Hours Karting of Italy sul sito web di CRG (www.kartcrg.com) e seguire le pagine social ufficiali dell’evento.